Negli anni Settanta, l’Osteria del Sordo di Parma era un’icona della gastronomia italiana e punto di riferimento della buona cucina emiliana: qui si servivano i migliori salumi e formaggi parmigiani, in maniera informale e in un ambiente ospitale. Da questa tradizione nasce la Salsamenteria di Parma, un ristorante che cerca di riproporre la medesima filosofia culinaria dell’Osteria. Il menu presenta piatti tipici emiliani, anche se la vera specialità sono i salumi: dal culatello di Zibello al prosciutto di Parma, passando per il salame di Felino, la mortadella, la spalla cotta di San Secondo e molti altri. Non mancano primi e secondi piatti caldi come i classici tortelli di d’erbetta o di zucca, gli anolini, le lasagne all’emiliana, la trippa alla parmigiana e il culatello arrosto. Il vino, rigorosamente servito nelle scodelle, accompagna il pranzo o la cena. Tutti i giovedì sera musica blues, jazz e pop dal vivo. L’altra sede è in via Ponte Vetero 11.