Palazzo Reale - Dal 7 aprile al 31 luglio 2024
Il mondo colorato, opulento e sorprendente di Dolce&Gabbana è entrato ormai da decenni nella cultura della moda e del costume, ma continua a sorprendere ad ogni nuova collezione.
I due stilisti hanno voluto creare a Palazzo Reale un percorso attraverso le loro creazioni per raccontare come ciò che il loro cuore crea diventa realtà, grazie al lavoro delle mani di artigiani ed artigiane che regalano corpo a ciò che era solo disegno su carta.
Una lettera d’amore aperta alla cultura italiana, in un percorso che affianca alle storiche creazioni i vari aspetti che da sempre ispirano il lavoro di Dolce&Gabbana: arte, architettura, artigianato, le città e la loro topografia regionale, la musica, l’Opera e il Balletto, le tradizioni popolari, il teatro e la dolce vita.
Se anche non sei appassionato di moda, la mostra vale una visita per ammirare gli allestimenti in puro stile Dolce&Gabbana: un’esplosioni di colori, materiali, specchi, lustrini e ricami tra capi d’abbigliamento e gioielli.
Palazzo Reale coglie l’occasione di questa mostra per affiancare alle creazioni degli stilisti dei pezzi storici, un tempo parte delle sue collezioni, mettendoli in dialogo con le creazioni di alta gioielleria e design nell’esposizione intitolata Tesori riflessi. Una testimonianza di come la maestria degli artigiani del passato guida i grandi marchi italiani.
Palazzo Reale
Da € 13 a € 17
Come arrivare: metropolitana linea rossa M1 e linea gialla M3 fermata Duomo
https://www.palazzorealemilano.it/mostre/dolcegabbana
Armani/Silos – Dal 5 dicembre 2023 all’11 agosto 2024
Quando Giorgio Armani era ancora un giovane stilista freelance a metà anni ’70 ha incontrato Aldo Fallai, un grafico diplomato all’Istituto d’Arte con una grande passione per la fotografia. Il resto è storia: fino al 2000, e poi ancora negli ultimi anni fino al 2021, Fallai e Armani hanno creato un’estetica che è entrata nell’immaginario collettivo.
Fallai presenta le creazioni di moda con il suo inconfondibile stile in bianco e nero che richiama il cinema neorealista, la pittura di Caravaggio e quella manierista: sono immagini senza tempo, che mostrano la miglior vita possibile. Guardando i suoi scatti ci concentriamo sul carattere dei personaggi, e gli abiti sono un sottile complemento dell’essere: è la perfetta rappresentazione dell’idea di Armani per cui eleganza non è farsi notare, ma farsi ricordare.
250 fotografie raccontano decenni di lavoro insieme: c’è la foto con il tigrotto, realizzata a Palermo, quando la troupe si rifugia in un giorno di pioggia al circo Togni; c’è la donna in carriera, sguardo dritto verso un radioso futuro, in mezzo alla folla in via Durini, sotto gli uffici Armani. C’è la laguna veneta evocata in studio, e le statue del Foro Italico, tradotte in un gioco di ombre nette e grafiche.
Dice Armani: “Lavorare con Aldo mi ha permesso, fin da subito, di trasformare in immagini reali la fantasia che avevo in mente: che i miei abiti non erano soltanto fatti in una certa maniera, con certi colori e materiali, ma rappresentavano un modo di essere, di vivere. Perché lo stile, per me, è un’espressione totale”.
Armani/Silos
Da € 6 a € 12
Come arrivare: metropolitana linea M2 Verde fermata Porta Genova; tram 14
https://www.armanisilos.com/it/mostra/aldo-fallai-per-giorgio-armani/
10 Corso Como – Dal 16 maggio al 31 luglio 2024
La Galleria 10 Corso Como continua la sua programmazione dedicata alla cultura della moda con un progetto speciale del designer Yohji Yamamoto, celebre per le sue estetiche provocatorie e ispiratrici.
Questo progetto presenta un dialogo tra capi iconici di sfilata e collezioni recenti e future, creando un'esperienza immersiva che trascende il tempo.
Ingresso libero
Come arrivare: metropolitana linea M2 Verde fermata Garibaldi FS
https://10corsocomo.com/it/pages/galleria
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Aggiornato il: 18/06/2024 12:09:08