Un'indagine condotta dal Metaverse Marketing Lab della School of Management del Politecnico di Milano rivela che il 90% degli italiani al di sotto dei 50 anni conosce il metaverso, mentre più di 2 milioni di persone hanno già sperimentato l'uso della realtà immersiva, dati che ci fanno comprendere come queste tematiche siano sempre più presenti nella nostra quotidianità evidenziando i margini di crescita del settore. Ecco più nel dettaglio cosa rivela il report recentemente pubblicato.
Il Metaverse Marketing Lab della School of Management del Politecnico di Milano, progetto di ricerca sviluppato in collaborazione con diverse aziende e associazioni per esplorare il fenomeno del metaverso e le sue implicazioni nel contesto italiano, ha condotto di recente un'indagine demoscopica per analizzare il livello di conoscenza e uso delle tecnologie di realtà immersiva, come realtà virtuale, realtà aumentata, realtà estesa e metaverso, tra la popolazione italiana al di sotto dei 50 anni. I risultati hanno rivelato che il 90% degli intervistati in questa fascia d'età conosce il concetto di metaverso e che più di 2 milioni di persone in Italia hanno già sperimentato la realtà immersiva, numeri che consentono di superare i livelli di conoscenza del funzionamento delle intelligenze artificiali.
L'indagine ha coinvolto un campione di mille individui, rappresentativo di circa 25 milioni di italiani nella fascia di età presa in considerazione, mostrando che l'88,9% delle persone ha almeno sentito parlare di questi sistemi innovativi. Il dato risulta essere ancora più significativo se confrontato con la consapevolezza riguardo ad altri temi legati all'innovazione, come blockchain (51,2%) e intelligenza artificiale (62,7%), che si attestano su percentuali molto più basse. Mentre il metaverso primeggia in termini di notorietà insieme alle criptovalute (94,5%), il 9,7% delle persone che conoscono il metaverso ha già utilizzato tecnologie di web 3D, indicando che almeno 2,1 milioni di italiani hanno sperimentato la realtà aumentata, estesa o virtuale almeno una volta.
Dal punto di vista delle funzionalità utilizzate dagli italiani, si è registrata una prevalenza dei sistemi di intrattenimento, un settore in cui proprio la realtà virtuale rappresenta una delle tecnologie dalle maggiori prospettive future. In questi ultimi mesi, infatti, si stanno moltiplicando gli esperimenti in fatto di giochi immersivi, con iniziative che coinvolgono sia le software house alle prese con videogiochi di azione e strategia che i casino online, per i quali VR, AR e Metaverso rappresentano soluzioni di grandissimo interesse per consentire agli utenti di accedere quasi "fisicamente" alle sale e di prendere contatto con slot machine di ultima generazione e altri passatempi presenti al loro interno, trasformando l'esperienza ludica in qualcosa di ancora più coinvolgente e immersivo.
Più nel dettaglio, le statistiche parlano di un 36% del campione che ha utilizzato videogiochi in ambienti 3D come Fortnite o Roblox, mentre il 34% ha utilizzato applicazioni di realtà aumentata per smartphone, il 33% ha utilizzato un visore di realtà virtuale e circa il 10% ha visitato mondi virtuali come quelli sviluppati sulle piattaforme Decentraland e The Sandbox.
Secondo i responsabili del progetto Lucio Lamberti e Giuliano Noci, questi risultati mostrano una fase iniziale di diffusione delle tecnologie immersive e del metaverso, con una forte curiosità e un atteggiamento aperto nei confronti di queste innovazioni. Sarà però interessante osservare se la traiettoria evolutiva si concentrerà sull'aumento della base di utenti o sulla crescita dell'intensità di utilizzo da parte degli utenti esistenti: entrambe le possibilità potrebbero infatti generare un circolo virtuoso, attrarre investimenti e portare a ulteriori innovazioni nel campo del metaverso.
Stefano Lalli, partner di Izi, ha invece sottolineato l'importanza dello studio condotto dal Metaverse Marketing Lab nel misurare la diffusione e l'impatto di questa tecnologia sulla società durante la fase iniziale di adozione. I risultati hanno evidenziato un'omogeneità sorprendente nella conoscenza e nell'utilizzo del metaverso, indipendentemente dalla geografia e dall'età, con un livello di fiducia simile a quello verso altre tecnologie come blockchain, intelligenza artificiale e crIptovalute.
L'indagine condotta dal Metaverse Marketing Lab del Politecnico di Milano rivela dunque che il metaverso e le tecnologie di realtà immersiva stanno guadagnando popolarità e diffusione in Italia. Con un alto grado di conoscenza e un significativo numero di persone che hanno già sperimentato la realtà immersiva, il metaverso si sta affermando come una parte sempre più rilevante del panorama tecnologico italiano e tali risultati offrono interessanti prospettive per il futuro, sia in termini di crescita del numero di utenti che di sviluppo di nuove applicazioni e innovazioni.
L'interesse e l'apertura verso queste tecnologie rappresentano infatti un segnale positivo per l'evoluzione del metaverso e il suo ruolo nella società, che potrebbe così evolvere verso nuove forme di comunicazione e interazione in grado di abbattere le barriere e offrire importanti opportunità sia alle imprese che ai singoli cittadini.
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Aggiornato il: 30/06/2023 12:53:31