Finite le vacanze, tornano i grandi appuntamenti calcistici nazionali e internazionali. Tra i più attesi c’è la stagione 2020/2021 della Serie A, che anche quest’anno prevede i due incontri del derby della Madonnina, un classico del calcio nostrano.
Come da tradizione, le sfide tra Inter e Milan saranno due momenti di grande competizione agonistica, ma anche due grandi feste dello sport meneghino.
Come ricorda la Gazzetta dello Sport, fino a oggi si sono disputate in totale 225 gare ufficiali, con una leggera prevalenza dell’Inter. I nerazzurri, infatti, hanno vinto 82 volte, contro le 76 del Milan, mentre 67 sono stati i pareggi.
Le emozioni non mancheranno; non solo per i tifosi dei due club rivali, ma anche per tutti gli amanti dello sport più seguito al mondo. Sfida sportiva e allo stesso tempo simbolica, il derby ha ispirato molte iniziative anche al di fuori dell’ambito calcistico.
Una di queste è
Derby Run, la marcia non competitiva all’insegna del fair play, nata, come dicono i suoi organizzatori, “per offrire un momento di unità tra le tifoserie contrapposte”.
Anche quest’anno Inter e Milan partono con grandi ambizioni, sia in Serie A sia in Europa, e i due derby saranno, come sempre, tra gli incontri più attesi del campionato. L’andata si giocherà il 18 ottobre (quarta giornata) mentre il ritorno è in programma per il 21 febbraio 2021. Ma vediamo come stanno affrontando le due squadre l’inizio della nuova stagione.
Inter: Scudetto e Champions, i due obiettivi del confermato Conte
Reduce da un secondo posto, subito dietro alla Juventus, ottenuto con un solo punto di differenza (82 in totale contro gli 83 dei bianconeri), l’Inter è data anche quest’anno come una delle favorite alla conquista dello Scudetto.
Secondo le quote assegnate il 18 settembre dagli operatori di scommesse sul calcio, infatti, Inter e Juve sono le due compagini con le maggiori probabilità di vincere lo Scudetto (rispettivamente, 2,87 e 1,83).
La conferma di Antonio Conte, dopo l’ipotesi di divorzio tra il tecnico e il club che era circolata all’indomani della sconfitta nella finale di Europa League a Colonia, persa per 3-2 contro il Siviglia, ha tranquillizzato tifosi e giocatori, rilanciando l’ambizioso progetto nerazzurrro. Oltre a vincere lo Scudetto, infatti, la squadra presieduta da Zhang “Steven” Kangyang punta quest’anno a far bene anche in Champions League.
Milan: guardando all’Europa con un Ibrahimovic ancora in forma
Dal canto suo, il Milan, uno dei club più blasonati e prestigiosi del nostro Paese, sarà anche quest’anno una delle squadre da battere. Classificatasi sesta nell’ultima edizione del campionato, punta ora a conquistare un posto di primo piano in Europa: un contesto che l’allenatore Stefano Pioli ha definito recentemente come “l’habitat naturale” dei rossoneri.
La vittoria contro la squadra irlandese dello Shamrock Rovers, valida per il secondo turno di qualificazione per l’Europa League, ha dimostrato che la riconferma di Zlatan Ibrahimovic, nonostante i suoi 38 anni suonati, sta dando già i primi frutti. Il club non alza al cielo titoli europei dal 23 maggio 2007, quando sotto la guida di Carlo Ancelotti
conquistò la sua settima Coppa dei Campioni allo Stadio Olimpico di Atene, sconfiggendo il Liverpool per 2 a 1 con una doppietta di Filippo Inzaghi.
Un derby anche al femminile
Negli ultimi tempi la sfida stracittadina sta accendendo anche le passioni
delle tifose e dei tifosi del calcio femminile. Anche nel campionato “women”, infatti, Inter e Milan rivestono un ruolo di primo piano. L’ultima stagione della Serie A si è conclusa con il terzo posto del Milan (dietro a Juventus e Fiorentina) e il settimo dell’Inter. L’ultimo derby, giocato a febbraio 2020, fu vinto dal Milan per 2 a 1.
Sia le rossonere sia le nerazzure annoverano tra le proprie fila alcune delle migliori calciatrici del nostro Paese. Valentina Giacinti, capitana milanista e dal 2015 attaccante della Nazionale che ha collezionato finora 35 presenze e otto goal, è sicuramente una di queste. La prima squadra femminile dell’Inter, invece, può vantare di avere come propria capitana una figlia e nipote d’arte, il cui cognome fa emozionare interisti e milanisti in egual misura. Stiamo parlando di Regina Baresi, figlia di Giuseppe Baresi, ex capitano dell'Inter (dove giocò dal 1976 al 1992), e nipote di Franco Baresi, per vent’anni bandiera storica del Milan (dal 1977 al 1997).
Quella del derby milanese è una storia antica e appassionante, che si rinnova stagione dopo stagione. Sembra che a questo proposito Kaká, ex rossonero ed ex del Real Madrid, abbia detto una volta: “ho giocato tanti derby ma quello di Milano è un'altra cosa”. Chiunque ami davvero il calcio sa che è molto difficile non essere d’accordo con lui.
Aggiornato il: 25/09/2020 16:26:05