Un progetto artistico di riqualificazione urbana e un omaggio a uno degli artisti che ha più influenzato e segnato il fumetto a livello internazionale, Guido Crepax.
E' stato inaugurato ufficialmente sabato 18 gennaio "Un muro che unisce", 400 metri di murales in via San Cristoforo, una grande galleria a cielo aperto che collega zona Tortona con il Naviglio Grande. Al centro la figura di Valentina, la celebre protagonista di Crepax, riprodotta sulle pareti in alcune delle sue più famose strisce dagli artisti dell’associazione culturale 'We Run the Streets', vincitori del bando aperto dal Municipio 6, e già all'opera dalla scorso dicembre.
Tra i disegnatori d'eccezione Caterina e Giacomo, figli di Crepax, che insieme al fratello Antonio tengono viva la memoria del papà con l’Archivio Crepax, e i nipoti Thomas e Sara, che seguono le orme del nonno con il cugino Pietro.
Questa bellissima iniziativa culturale - legata al mondo della street art e idealmente partita con la mostra al MUDEC “A Visual Protest. The Art of Banksy” - è stata realizzata in collaborazione con l’Archivio Crepax e l’Associazione no profit Around Richard, possibile anche grazie al ricavato dell’asta promossa da Aviva dell’opera e delle prints realizzate dall’artista TvBoy in occasione della sua performance al Museo della Cultura milanese per il finissage della mostra dedicata a Banksy.
Aggiornato il: 24/01/2022 10:23:23