Dal 13 marzo al 14 luglio 2019 Palazzo Reale a Milano farà da cornice alla mostra "Il meraviglioso mondo della natura. Una favola tra arte, mito e scienza", appuntamento pensato in occasione delle celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci che consentirà ai visitatori uno sguardo spettacolare sulla rappresentazione artistica della natura, lungo un arco cronologico che va dal Quattrocento al Seicento, con un’attenzione particolare allo scenario lombardo.
Fulcro della mostra è la ricostruzione, nella Sala delle Cariatidi, di uno dei più singolari complessi figurativi del Seicento in Italia, il Ciclo di Orfeo, commissionato da Alessandro Visconti per il proprio palazzo di Milano negli anni ’70 del Seicento e ospitato in Palazzo Sormani dal 1877, dove è stato riallestito nei primissimi anni del Novecento e dove è divenuto noto come “Sala del Grechetto”.
Il ciclo, che fa parte delle Raccolte Civiche del Comune di Milano, è composto di 23 tele, alcune di notevoli dimensioni, che raffigurano più di 200 differenti animali a grandezza naturale che si rincorrono in un panorama fluido, accompagnati da pochissime figure umane, tra cui un Orfeo incantatore e un piccolo Bacco. Un paesaggio fantastico, che sorprende per animali di ogni specie, comuni ed esotici e figurazioni fantastiche, come l’unicorno. Un unicum nella produzione figurativa italiana, sia per le dimensioni che per la quantità di specie animali e vegetali raffigurate.
Inoltre, nell’inedito concept di questa mostra, la natura potrà essere ammirata non solo attraverso la raffigurazione artistica, ma anche tramite l’osservazione diretta di oltre 160 esemplari di mammiferi, uccelli, pesci, rettili e invertebrati provenienti dal Museo di Storia Naturale e dall’Acquario di Milano e dal MUSE di Trento.
In mostra anche un famoso codice tardogotico lombardo, l’Historia plantarum della Biblioteca Casanatense di Roma, ricco di centinaia di illustrazioni tratte dal mondo delle piante e degli animali, di cui una pagina, con l’immagine di un gatto, è messa in dialogo con un disegno di Leonardo da Vinci della Biblioteca Ambrosiana. Altro significativo raffronto è quello della Canestra di frutta del Caravaggio affiancata al Piatto metallico con pesche di Giovanni Ambrogio Figino: due primizie della natura morta occidentale, realizzate, sullo scorcio del Cinquecento, in uno stretto giro d’anni da due pittori lombardi.
La mostra è curata da Giovanni Agosti e Jacopo Stoppa, storici dell’arte e docenti all’Università degli Studi di Milano. Il progetto espositivo è prodotto e promosso dal Comune di Milano-Cultura, Palazzo Reale e 24 ORE Cultura-Gruppo 24 ORE.
Dal 13 marzo al 14 luglio 2019 Orari: lunedì 14.30-19.30 ; martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30-19.30 ; giovedì e sabato 9.30-22.30 Biglietti: intero €14,00 / ridotto €12,00 / abbonamento Musei Lombardi €10,00
Aggiornato il: 18/03/2019 09:11:32