Dal 13 gennaio al 5 marzo 2022
Desiderio, lussuria, sentimento: la mostra Desire al Tube Culture Hall di Piazza XXV Aprile vuole descrivere proprio le sensazioni che ci assalgono quando guardiamo l’arte. Un desiderio complesso e allo stesso tempo semplice, come la metafora dell’amore.
L’esposizione, curata da Valeria Schäfer, presenta cinque giovani artiste: Larissa De Jesús Negrón (1994, Puerto Rico), Ivana de Vivanco (1989, Lisbon), Solenne Fabre (1995, Chambéry, France), Wynnie Mynerva (1992, Lima, Perù), Marta Vovk (1989, Lviv, Ukraine).
Sui dipinti, connotazioni erotiche e sensuali ma anche intimità e femminismo. Il corpo femminile è strumento e tela per le giovani artiste, come nell’opera di Larissa de Jesus Negron, Gocce di pioggia, in cui le lacrime aderiscono al corpo nudo di una donna e allo stesso tempo a un dollaro. Dietro la rappresentazione una metafora chiara. La nudità femminile è diventata oggetto del desiderio tanto quanto il denaro.
Le cinque artiste sono vicine di età ma provengono da culture e realtà lavorative talmente differenti che, negli spazi del Tube, il desiderio e l’arte riescono a vestire decine di abiti diversi. Il Tube Culture Hall, vicino alle suggestive mura spagnole di Piazza XXV Aprile, ospiterà la mostra Desire dal 13 gennaio (opening alle ore 17) al 5 marzo 2022.
Di Viola Francini
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Aggiornato il: 13/01/2022 21:55:18