Fino al 22 gennaio 2022
La serie di collage di carta Terrestre è stata assemblata da Francesco Simeti riunendo riproduzioni fotografiche del cielo tratte da articoli del New York Times. Utilizzando ritagli delle pagine dei giornali raccolti e salvati per anni nei suoi archivi, in queste opere l’artista inverte il metodo utilizzato per le carte da parati precedenti, nelle quali ha rimosso lo sfondo dalle sagome dei soggetti fotografici, escludendo il cielo come elemento fuori schermo irrilevante e marginale. In Terrestre prevale un’inversione di linguaggio in cui i collage rifiutano un’immediata leggibilità narrativa per privilegiare lo spazio del cielo e le piccole parti di elementi urbani che emergono, come le sommità dei grattacieli, piloni, frammenti architettonici e i semafori. Gli undici collage in mostra sono disposti secondo una classificazione cromatica: dal blu chiaro al viola, dal blu marino al cremisi.
La sintassi visiva di Simeti mantiene la disposizione a griglia di un giornale rimuovendo però ogni ancoraggio contestuale, affidando così allo spettatore solo la possibilità di interrogare le foto per capire una possibile rivelazione. Allo stesso modo Corpi è una doppia proiezione di ottanta diapositive tutte variazioni fotografiche sul tema dell’acqua, in una varietà di toni e texture, generate anche da dettagli di foto dal New York Times; ancora una volta, come con i cieli di Terrestre, sono presi da scene molto diverse - dall’atmosfera di vacanza senza fine del Mar dei Caraibi, al dramma delle navi migranti nel Mediterraneo - tuttavia le diapositive non tradiscono alcun accenno di storia o geografia, gettando in una forma astratta e smaterializzata un elemento chiave nel ciclo di vita come l’acqua.
La mostra Terrestre dell’artista Francesco Simeti è in essere alla Galleria Francesca Minini in via Massimiano 25 a Milano dal martedì al sabato dalle 11:00 alle 19:00.
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Aggiornato il: 20/12/2021 18:44:04