Noel W Anderson in questa mostra riflette sulla narrazione distorta che i media propongono dell’identità nera, invitando il pubblico a riconsiderarla da un punto di vista differente. Nei ventiquattro arazzi di grandi dimensioni, tessuti a mano e realizzati per l’occasione, Anderson altera immagini d’archivio tratte dalla televisione, dalle riviste e da altri media creando, con incredibile verosimiglianza, l’impressione di guardare uno schermo televisivo unendo la tecnica antica della tessitura alla cultura visiva contemporanea della fotografia e delle immagini in movimento.
I protagonisti sono i volti noti dei grandi sportivi afroamericani, il titolo stesso dell’esposizione It’s Magic riprende quello di una delle opere esposte nella quale è ritratto Magic Johnson, campione NBA Hall Of Fames e dei LA Lakers; L’artista usa il basket e le sue icone per sfidare chi guarda a ripensare il proprio rapporto con il corpo nero esibito davanti a un pubblico di bianchi. It’s Magic è anche un richiamo al magico e al soprannaturale: l’artista infatti capovolge le immagini, gioca con le ombre attraverso le quali i corpi si dissolvono trasformandosi in altro. Questo gioco di riflessi governa la percezione e allo stesso tempo inganna chi lo osserva e, in modo altrettanto magico, Anderson smaterializza la figura in astrazione pizzicando i fili e tirandoli fuori fino a creare grovigli di cavi che ricordano quelli elettrici. Un catalogo edito da Mudima con testo critico di Jade Barget accompagna il progetto espositivo.
La mostra Noel W Anderson. It’s Magic è in essere alla Fondazione Mudima di via Alessandro Tadino 26 a Milano dal 19 novembre al 17 dicembre 2021 dal lunedì al venerdì con orario 11:00-13:00 / 15:00-20:00. Ulteriori informazioni qui.
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Aggiornato il: 15/11/2021 16:07:48