Dal 5 al 19 settembre
Con “Fluid Crust Surgery” Raquel Quevedo crea artefatti distopici mescolando materiali comuni - come la plastica e ceramica - per costruire nuova materia che rappresenta la nostra società moderna per i futuri trovatori. Attraverso la scultura, il rendering, la trasformazione della materia in dati e di nuovo in materia, l’artista traduce i mondi fisici e virtuali del nostro tempo in materie prime immaginarie. Questi materiali vengono poi modificati iniettando fluidi in una serie di azioni performative e trasformative che lei chiama chirurgia plastica. Le sculture risultanti simboleggiano strutture geologiche oltre il naturale, incarnando l’impatto materiale, sia analogico che digitale, che gli esseri umani hanno sul nostro pianeta; l’opera di Quevedo ci permette quindi di immaginare un mondo post-apocalittico dove questa materia creata viene minata ed estratta. Il progetto lavora con i concetti di organico, senso del tempo, permeabilità e movimento, riflettendo sulla mutevolezza dell’esistenza.
La mostra è visitabile dal 5 settembre al 19 settembre 2021 con orari 10:00- 13:00, 15:00 - 19:00.
Ulteriori informazioni via mail sul sito web di Marsèll.
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Aggiornato il: 05/09/2021 22:41:15